Teatro greco di Siracusa: riunione a Palermo per le condizioni d'uso per gli spettacoli
I due principali teatri antichi siciliani – Siracusa e Taormina – e la loro salvaguardia tra spettacoli e concerti. E’ il tema di un incontro convocato a Palermo, nella sede dell’assessorato ai Beni Culturali. La convocazione è arrivata anche al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo che giovedì raggiungerà quindi il capoluogo regionale per prendere parte alla riunione.
Punto di partenza della discussione, alcune valutazioni sull’opportunità di trasformare luoghi della storia antica in scena di eventi di intrattenimento “poco” culturale, il tema dell’affitto di simili beni e quindi l’impatto di luci e decibel sulle centenarie pietre. Temi che sembrano più legati all’utilizzo del teatro di Taormina che non a quello di Siracusa, oggetto comunque di uno screening della Sovrintendenza circa il suo stato di salute. L’assessorato regionale vuole, insomma, capire determinati passaggi e comunicare linee guida prima di decidere per norme più stringenti che – se da un lato vogliono tutelare i monumenti – rischiano però di “ingessare” il loro utilizzo, vitale per le economie turistiche delle due perle siciliane.
L’assessore dei Beni Culturali, Antonio Purpura, e il dirigente Salvatore Gigliuto hanno invitato anche gli enti preposti e interessati alla gestione d’uso del Teatro Antico di Taormina e del Teatro Greco di Siracusa. Ufficialmente la riunione è propedeutica alla programmazione degli spettacoli da tenere nei siti di propria competenza territoriale per la stagione estiva 2015. Ma si affronteranno anche i temi della salvaguardia e delle regole per assicurare sempre il decoro del monumento e far si che l’area archeologica non venga sminuita.