Terrauzza-Murro di Porco, niente manutenzione da oltre 10 anni: l’ex Provincia prova ad accelerare i tempi

Era lo stesso Libero Consorzio Comunale a scrivere lo scorso maggio che sulla strada provinciale 110 Terrauzza-Isola-Capo Murro di Porco “non si effettuano lavori di manutenzione straordinaria del manto stradale e della segnaletica da oltre 10 anni e che attualmente lo stato dei lavori non dà sufficienti garanzie di sicurezza stradale per mancanza di rispetto dei limiti di velocità imposti”. Una strada con affossature, buche, criticità varie, come evidenziato al termine degli svariati sopralluoghi effettuati. Sarebbero stati censiti 50 punti critici, tra affossature, avvallamenti sporgenze correlate con i sottoservizi comunali. Il tema torna al centro dell’attenzione dell’ex Provincia, che in passato aveva ipotizzato la necessità di uno stanziamento di circa 300 mila euro per svolgere gli interventi necessari “al fine di rendere più sicura una delle strade maggiormente frequentata tutto l’anno”. Nel dettaglio,si tratterebbe di “rimozione, mediante fresatura, dell’asfalto e sostituzione dello stesso con materiale miscelato a caldo. Nei tratti dove il tappeto stradale risulta usurato-le previsioni dei tecnici del Libero Consorzio-si procederà con il ripristino del manto d’usura (tappetino spessore cm. 4) previa applicazione di emulsione bituminosa che precede la stesa del conglomerato a caldo, per migliorare e garantire adesione e perfetto ancoraggio del nuovo strato al sottostante. Gli interventi sulla pavimentazione saranno completati dal rifacimento della segnaletica orizzontale mediante la spruzzatura di vernice pre-miscelata rifrangente.
Fin qui le previsioni relative al da farsi, ma non al quando. I fondi richiesti,infatti, non sono ancora stati trasferiti. Si tratterebbe di 700 mila euro complessivi, che dovrebbero includere interventi di viabilità per la manutenzione straordinaria anche lungo la strada provinciale 23 Palazzolo-Giarratana. L’ente ha comunque deciso di accelerare, per quanto possibile, i tempi relativi alla definizione della progettazione, anche in considerazione della carenza di personale disponibile. Per abbreviare la tempistica- spiega una determina firmata nei giorni scorsi dal dirigente del settore Viabilità, Giovanni Grimaldi- è necessario attivare le procedure”. Il Rup, responsabile unico del procedimento, sarà lo stesso dirigente.