Terzo Ponte (ciclopedonale) di Ortigia, partono i lavori: pronto in sei mesi

 Terzo Ponte (ciclopedonale) di Ortigia, partono i lavori: pronto in sei mesi

Sei mesi per vedere completato il nuovo ponte ciclopedonale che sorgerà tra Riva delle Poste e Riva Forte Gallo, in Ortigia.
I lavori di costruzione del cosiddetto “Terzo Ponte” partiranno nei prossimi giorni (consegna dei lavori  il 24 giugno) e dovrebbero concludersi entro il 31 dicembre. Saranno effettuati dalla società Solesi Spa ed essendo coinvolta un’area che include gli specchi d’acqua su cui il ponte sorgerà, la Capitaneria di Porto di Siracusa ha emanato una specifica ordinanza, con cui dispone che l’area interessata sia transennata ed adeguatamente segnalata con strumenti diurni e notturni e che sia interdetta a mezzi e persone esterne alle imprese esecutrici o alla direzione dei lavori. Significa che dal 24 giugno sarà vietato” navigare, ancorare, ormeggiare e sostare con qualunque unità, sia da diporto che ad uso professionale e che sarà interdetta ogni attività connessa all’uso del mare non espressamente autorizzata.
Il terzo ponte (ciclopedonale) sorgerà nell’area dove una volta c’era il ponte dei Calafatari, poi demolito perché a rischio cedimento.
Il progetto realizzato dall’architetto padovano Lorenzo Attolico, autore anche uno studio relativo al famigerato ponte sullo Stretto, prevede “forme lineari leggere, sfuggenti, con l’auspicio di renderle pienamente integrabili nel sito senza gravare eccessivamente sui preesistenti equilibri paesistici ed ambientali”. La struttura sarà caratterizzata da una forma ad arco teso, “impostato su spalle costituite da fondazioni profonde adatte ad accogliere l’azione orizzontale esercitata dalla forma architettonica assunta”. Sul lato dell’isola di Ortigia è previsto un innalzamento che viene raggiunto attraverso la realizzazione di due piccole rampe. Le imbarcazioni che dovranno attraversare il canale, passando sotto al nuovo ponte. avranno a disposizione una luce utile pari a 3,60 mt. per 10 mt.
La struttura del ponte sarà in acciaio. La passerella sarà lunga poco più di 40 metri. Il Terzo Ponte, destinato principalmente a pedoni e bici, in caso di esigenze di Protezione Civile fungerà da via di fuga da Ortigia. “Portiamo avanti la nostra azione amministrativa- commenta il sindaco, Francesco Italia- in coerenza con le attività sperimentali che partiranno a breve, legate al trasporto pubblico  nel centro storico e che andranno ad aggiungersi a quelle già attivate. In questo modo contiamo principalmente di migliorare la vivibilità in Ortigia. Non si tratta solo di legare le due parti storiche della città ma per disincentivare al massimo gli spostamenti a bordo dei veicoli e favorire una mobilità più sostenibile dal punto di vista ambientale.”.

 

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