Tiziano Spada: "Ho sostenuto Italia, ora il Pd allarghi la sua visione oltre ai personalismi"
“La vittoria di Francesco Italia conferma la volontà della città di Siracusa di bocciare il centrodestra. Adesso bisognerà confrontarsi per comprendere quale percorso intraprendere”. Lo sottolinea il deputato regionale Tiziano Spada, che non aveva fatto mistero del suo sostegno al sindaco riconfermato nonostante una posizione diversa assunta dalla segreteria cittadina del Partito Democratico.
“Il dato del ballottaggio – aggiunge Spada – è chiaro e conferma la volontà dei cittadini di farsi rappresentare dal sindaco che ha governato negli ultimi cinque anni e che, dopo il primo turno, era l’unica scelta plausibile per chi si riconosce nei valori del centrosinistra. A tal proposito, servirà un momento di confronto tra le forze positive della città per tracciare un percorso nuovo. Qualsiasi proposta verrà valutata in seno al Partito per capire se ci sono i presupposti per condividere questa esperienza amministrativa e apportare il nostro contributo”.
Il PD ha tre consiglieri comunali. Al primo turno era una delle colonne della coalizione progressista a sostegno di Renata Giunta sindaca.
Non a caso, Spada è ben consapevole del fatto che il turno di ballottaggio e la chiusura delle elezioni amministrative aprono ora una fase di confronto anche all’interno del Partito Democratico. “La mia personale scelta di sostenere Italia al secondo turno elettorale muove dalla speranza che, all’interno del Pd, vi sia una visione più larga e fuori dalle logiche personalistiche. Abbiamo scongiurato il rischio di consegnare la città alle forze di centrodestra e da qui dobbiamo ripartire. Serve una guida autorevole a livello provinciale, che si ripercuota anche nei vari livelli comunali delle singole città della provincia. Solo così – conclude il parlamentare regionale – il Partito Democratico potrà riconquistare quel ruolo di protagonista che ha avuto per anni”.
foto: Spada (a sinistra), con Italia al centro e il sindaco di Floridia Carianni a destra