Travolto ed ucciso da ambulanza durante gara ciclistica, rinvio a giudizio per l'autista
Il gup del Tribunale di Siracusa ha rinviato a giudizio il 49enne siracusano alla guida dell’ambulanza che travolse e uccise Fortunato Marino, nel maggio del 2019. Fissata per il novembre del 2021 la prima udienza del processo per omicidio colposo.
L’incidente avvenne nei pressi di Canicattini Bagni, durante una gara ciclistica di cui Marino era uno degli organizzatori. In sella al suo scooter, come giudice di gara, stava ponendosi alla testa della corsa. Secondo la ricostruzione, la presenza di un ciclista in difficoltà fermo sulla carreggiata avrebbe spinto l’ambulanza a compiere una manovra improvvisa. Marino avrebbe tentato di evitare l’impatto con una disperata frenata, perdendo il controllo del mezzo e rovinando prima in terra e poi contro l’ambulanza. Fatali le lesioni riportate nell’impatto.
Secondo il pm, nell’incidente vi sarebbe stato il concorso di colpa della vittima. I legali della famiglia di Fortunato Marino respingono però ogni addebito rivolto al loro sfortunato congiunto. Sarà questo uno degli aspetti da approfondire durante le fasi del processo.
Fortunato Marino aveva 54 anni ed era funzionario dell’Agenzia delle Entrate.