Tre nuove mense scolastiche a Siracusa, finanziati i lavori per tre istituti comprensivi
Tre istituti comprensivi siracusani saranno dotati di mense scolastiche grazie ad altrettanti finanziamenti del ministero dell’Istruzione, con fondi del Pnrr. L’ultimo decreto di finanziamento riguarda il plesso di via Forlanini dell’Archimede, per il quale sono stati stanziati 250 mila euro; molto più corposi sono quelli assegnati nelle scorse settimane alla Lombardo Radice, 974 mila euro, e alla Costanzo, 930 mila euro.
Per le scuole di via Archia e di viale Santa Panagia, l’iter che porterà alle gare d’appalto è già partito. Il responsabile dei due procedimenti, Vincenzo Miconi, ha consegnato gli incarichi professionali a cominciare da quelli per le progettazioni, rispettivamente agli architetti Pietro Di Mari e Anna Zuccarini: i due professionisti hanno 40 giorni di tempo per presentare i piani definitivi e altri 15 per quelli esecutivi. Stesso percorso inizierà adesso anche per il plesso di via Forlanini.
Il differente importo nei finanziamenti è dovuto alle dimensioni delle mense, a loro volta legate al numero degli alunni che ne usufruiranno. Per il resto, le caratteristiche hanno molti punti in comune. Si tratterà, infatti, di corpi di fabbrica esterni alle strutture già esistenti e pensati per coniugare l’efficienza energetica con un basso impatto ambientale.
Soddisfatti per il felice esito, ma anche per i tanti investimenti fatti in questo settore, sono il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore all’Edilizia scolastica, Vincenzo Pantano. «Il finanziamento della terza mensa scolastica in città – affermano – integra e completa lo straordinario lavoro in atto per gli istituti comprensivi della città, destinatari di finanziamenti senza precedenti. In particolare le mense, oltre a dotare le scuole di nuovi spazi di ultima generazione, rappresentano un presidio fondamentale di didattica nei contesti in cui saranno realizzati per promuovere l’inclusione, l’educazione alla salute e i servizi per gli studenti della nostra città».