Turismo e servizi, l'accusa e le repliche: e se Taormina soffrisse il successo di Siracusa?

Il duro documento sul comparto turistico a Siracusa diffuso dall’associazione Guide Sicilia ha un forte retrogusto politico. Diverse fonti mettono, ad esempio, in evidenza il fatto che l’associazione abbia sede a Taormina e proprio Taormina “soffre” la sempre più forte concorrenza turistica di Siracusa. Inoltre, dall’associazione guide turistiche di Siracusa fanno notare che nessuna delle sigle firmataria di quella nota sia federata ala Fgs, l’unica sigla realmente rappresentativa a livello regionale e nazionale. Inoltre, le criticità segnalate sono già note e per tutte sono state proposte soluzioni e percorsi di regolamentazione. “Ma di certo Siracusa non è quello scatafascio che vogliono lasciar intendere…”, raccontano alcune guide turistiche siracusane, raggiunte davanti alla Neapolis ed in Ortigia. E turisti non lamentano grosse criticità. Tant’è che arrivano a frotte.
Insomma, da Taormina stanno provando a lanciare una campagna contro il successo di Siracusa? Il sospetto c’è, anche se l’assessore alla cultura, Fabio Granata, preferisce tenere una linea morbida.
“Ho letto con attenzione e rispetto il documento di una parte delle guide turistiche di altri centri siciliani che fotografa in maniera efficace il ‘bicchiere mezzo vuoto’, determinato della enorme crescita turistica della Città di Siracusa, resa possibile da una straordinaria azione di promozione e valorizzazione di Siracusa portata avanti dalla nostra amministrazione con abnegazione e intelligenza strategica.
La nascita del Parco Archeologico autonomo, la grande stagione dei Concerti, il rilancio oramai stabile dell’Inda e delle Tragedie Greche, i grandi eventi di moda, l’esplosione della croceristica, l’azione instancabile della nostra film commission, la grande arte contemporanea all’Antico Mercato, i nuovi siti museali e tanto altro hanno costruito una immagine attrattiva e smagliante di Siracusa”, spiega Granata.
“Ovviamente è stata questa instancabile azione amministrativa a determinare la crescita e quindi inevitabilmente le contraddizioni di cui, unicamente, si occupa il documento, senza peraltro una parola positiva sulla azione che ha determinato l’enorme crescita turistica.
Fatta questa precisazione, ogni singolo punto delle criticità sottolineate ha la mia più completa condivisione e assumo l’impegno, insieme al sindaco Italia di affrontarle una per una e risolverle definitivamente”.