Fast food accanto al Palajonio: “Concessione illegittima,revocare subito la delibera”
“La concessione del terreno comunale adiacente il Palajonio, ad Augusta ad una catena di fast food è illegittima e produrrà l’effetto di cementificare una delle poche aree verdi urbane che andrebbero piuttosto preservate, valorizzate e rese fruibili dalla collettività per attività ludiche, sportive e sociali”.
Natura Sicula e Legambiente Augusta alzano la voce e, attraverso gli avvocati Paolo Tuttoilmondo e Sebastiano Papandrea, hanno diffidato l’amministrazione comunale alla revoca in autotutela della delibera di giunta con la quale viene concessa l’area verde di Corso Sicilia (angolo Via Aldo Moro).
“L’area in questione -spiegano le due associazioni ambientaliste- è classificata dal piano regolatore comunale come zona per attrezzature e impianti d’interesse generale (zona F). In tali zone omogenee ogni iniziativa è riservata alla pubblica amministrazione ed è esclusa la realizzazione di attività commerciali che, a differenza dei mercati, non soddisfano un interesse pubblico ma un
interesse lucrativo privato”. Natura Sicula e Legambiente ritengono che cedere quest’area per fini commerciali sarebbe anche una violazione, da parte della giunta, delle prerogative del consiglio comunale. Ma non sarebbe l’unica ragione di rammarico. Ulteriore motivo sarebbe il fatto che “la concessione non è avvenuta con procedura di gara ad evidenza pubblica per la scelta del privato affidatario”. E’ stato affisso un avviso per manifestazione d’interesse.
La richiesta all’amministrazione comunale retta dal sindaco, Giuseppe Di Mare è, dunque, quella di un’immediata marcia indietro, con la revoca della delibera approvata “e di attivarsi -concludono Natura Sicula e Legambiente- per ripulire, attrezzare e ripristinare la fruizione di quest’area verde nel rispetto della sua destinazione d’interesse pubblico”.