Un “Golgota” di luce per illuminare la via della Pace, la scelta di Palazzolo Acreide
Tre croci nell’area del castello medievale di Palazzolo con altrettanti fasci di luce che si stagliano nel cielo. E’ la scelta “pasquale” del Comune montano che ha deciso di collegare l’idea del Golgota, simbolo di sofferenza, al difficile momento che il mondo sta vivendo, dopo l’aggressione della Russia all’Ucraina. “Il nostro vuole essere un messaggio di luce, una preghiera tecnologica per la pace in questo momento di passione per l’intera Europa”, spiega il sindaco Salvatore Gallo.
Le tre colonne di luce sono visibili a chilometri di distanza, nitidamente anche da Ferla, Buscemi e Buccheri. Sono state “accese” ieri sera e rimarranno visibili sino al lunedì dell’Angelo. Questa sera a Palazzolo, tradizionale processione pasquale. E tutti alzeranno lo sguardo verso quelle croci e quelli luci che vogliono riaccendere la speranza.
L’installazione è a cura dell’assessorato al turismo in collaborazione con Paolo Ferla, Daniele Basile, Paolo Gallo e Francesco Caligiore. “Un segnale – commenta l’ assessore al turismo, Maurizio Aiello- per illuminare la via della pace in uno dei borghi più belli d’Italia”.