Un Ccr per la Mazzarona, prime operazioni in via Sturzo. Pronto ad inizio 2026

Segnate la data: febbraio 2026. Entro quella scadenza sarà pronto il primo dei tre nuovi Ccr di Siracusa, quello di via don Sturzo, alla Mazzarona. Gli altri due sorgeranno alla Pizzuta e all’incrocio tra le vie Giuseppe Brancato e Calogero Lauricella.
L’investimento più consistente, poco meno di 718 mila euro, riguarda proprio la realizzazione del Centro comunale di raccolta alla Mazzarona. Nei giorni scorsi è stata già recintata l’area di cantiere e sono scattate le operazioni propedeutiche. In corso al momento i saggi archeologici per scongiurare la presenza di antiche vestigie e quindi avviare i lavori senza “sorprese”.
“Una volta completate le opere, i siracusani avranno molteplici soluzioni per conferire i rifiuti differenziati, avendone vantaggi perché potranno farlo in maniera più agevole, impiegando meno tempo rispetto a oggi e potendo godere in misura maggiore della scontistica sulla Tari”, spiegava il sindaco Francesco Italia nel 2023, quando venne presentata la nuova progettualità.
I nuovi centri di raccolta saranno dotati delle attrezzature e degli accorgimenti di ultima generazione per rendere il servizio “più comodo, più efficiente e meno impattante per il territorio” spiegano fonti di Palazzo Veremxio. Vi si potranno ricevere tutte le tipologie di rifiuti urbani, gli inerti da piccole ristrutturazioni, gli pneumatici, gli ingombranti e le 5 tipologie di Raee (i piccoli elettrodomestici).
Inoltre saranno dotati di impianti per l’abbattimento degli odori e – da progetto – saranno circondati da una barriera verde realizzata con piante autoctone.