Un sottopasso dalla Panoramica all’area archeologica Neapolis, si studia il progetto

 Un sottopasso dalla Panoramica all’area archeologica Neapolis, si studia il progetto

Tra i progetti allo studio del parco archeologico di Siracusa, diretto da Carmelo Bennardo, ce n’è uno particolarmente suggestivo che riguarda l’ingresso in sicurezza dei visitatori nella grande area archeologica della Neapolis. Come? Attraverso un sottopasso. Andrebbe realizzato in uno dei punti in cui via Agnello, la cosiddetta panoramica, tocca una sopraelevazione di circa tre metri. Il sottopasso si svilupperebbe proprio sotto la strada, collegando l’area di sosta dei turisti con l’ingresso della Neapolis, senza pericolosi attraversamenti. Da un punto di vista archeologico, non vi sarebbero apparenti controindicazioni considerando che il sottopassaggio non sarebbe scavato nel terreno ma “bucando” la sopraelevazione su cui poggia la soprastante strada. “Un’idea per raggiungere la Neapolis in sicurezza”, dice il direttore Bennardo che ha lavorato al progetto e attende adesso la valutazione del Comitato Tecnico Scientifico del parco. Se dovesse essere approvato dal Cts, si procederà. “Lo faremo”, assicura il direttore.
Bennardo ha poi annunciato l’attivazione di una rete wifi nell’area archeologica, per recuperare il gap con l’offerta di altri siti simili. Non solo, dal 12 giugno via ad un ciclo di suggestive aperture serali per visitare i monumenti illuminati: la grotta dei Cordari, la grotta del Salanitro e l’Orecchio di Dionisio, mentre il teatro greco è già illuminato. In fase avanzata anche un progetto di illuminazione artistica e videomapping lungo il percorso che scorre tutto attorno all’anfiteatro romano. “Immaginate una voce che vi racconta quello che state vedendo con un effetto di luci, suoni e immagini”, così Bennardo stuzzica la fantasia.

foto Christian Chiari

 

Potrebbe interessarti