Un sottoscala come deposito: droga, armi, gioielli ed oggetti rubati. La scoperta della Polizia di Noto

Un vano sottoscala era diventato un covo di refurtiva ed oggetti riciclati, armi e droga. Una sorpresa anche per gli agenti del commissariato di Noto che, incuriositi dagli evidenti segni di forzatura, hanno deciso di controllare e perquisire quell’ambiente.
All’interno c’era una valigetta contenente una pistola scacciacane modificata marca Kimar, calibro 8, due caricatori e sei proiettili; una busta in cellophane con all’interno 1,52 chili di marijuana, un bilancino di precisione, un portalampada con pannello in alluminio rifrangente, un ventilatore, un trasformatore, utilizzati per la coltivazione domestica dello stupefacente; 13 banconote di valuta straniera, 54 monete da 500 lire fuori corso;
gioielli vari tra cui orecchini, ciondoli, anelli, bracciali, spille, medaglietta e orologio in oro; 3 valigie di attrezzi edilizi contenenti in particolare 5 trapani, 1 martello pneumatico, 1 impastatore, 1 flex, 1 cesoia.
Gli agenti sono risaliti al proprietario del vano, un anziano signore all’oscuro di tutto. Quel sottoscala è in disuso da diversi anni.
Dal commissariato invitano le vittime di furti in abitazione a presentarsi per identificare la refurtiva di cui è stato denunciato il furto.