Una Aretusa con qrcode per la candidatura di Siracusa a capitale della cultura 2024
Svelato il logo che accompagna la candidatura di Siracusa a capitale italiana della cultura 2024. E’ stato il momento più atteso della riunione del comitato cittadino che ha lavorato per il progetto di candidatura, presto al vaglio della Commissione ministeriale.
Elemento centrale del logo è il profilo di Aretusa, tratto dalla antica e celebre moneta decadramma. “Come sarebbe oggi Aretusa?”, si sono chiesti i grafici dello studio che ha elaborato l’immagine grafica. Ecco allora che quel profilo ricavato dalla moneta simbolo della potenza della Siracusa greca è stato “rivisitato” in chiave moderna, integrando nel volto anche un qrcode capace di veicolare ulteriori informazioni sulla città e le sue bellezze attraverso le nuove tecnologia. I capelli, invece, richiamano l’azzurro del mare con i riccioli di Aretusa simili a dolci onde.
Una scelta dal sapore “classico”, abilmente adattata alle nuove possibilità comunicative e sensoriali ma in cui – anche nella scritta “Siracusa” sottostante – non hanno trovato posto nuovi segni e simboli, capaci di innovare Quel marchio è pronto ad apparire su magliette, borracce, shopper e ogni altro materiale che possa veicolare in maniera indovinata la candidatura di Siracusa come capitale italiana della cultura del 2024. Un lavoro di brandizzazione importante e da sostenere anche indipendentemente dall’esito della competizione.
Insieme a Siracusa, ci sono altre 22 città candidate al titolo di capitale italiana della cultura per il 2024. Dalle Alpi alla Sicilia, tante belle realtà ambiscono alla qualifica e, nelle settimane scorse, hanno recapitato al Mibac i loro dossier-candidatura con tanto di progetto culturale, organo responsabile del progetto, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti.
Le candidature, tra cui quella di Siracusa, saranno valutate da una commissione composta da 7 esperti del mondo della Cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica istituita con decreto del Ministro. Entro il 18 gennaio 2022, la commissione selezionerà i 10 progetti finalisti che saranno invitati a delle audizioni pubbliche che si svolgeranno presso la sede del Ministero della Cultura entro il 1° marzo 2022. Siracusa ambisce ad entrare in questa short-list. Entro il 15 marzo 2022, la commissione proporrà al ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea per l’anno 2024.
Il dossier di Siracusa ha per titolo “Città d’Acqua e di Luce”, termini molto cari all’attuale responsabile delle politiche culturali cittadine.