“Uno, Nessuno, 100 giga”, l’iniziativa anti-bullismo al Teatro Greco. L’assessore Turano: “Emozionante”

 “Uno, Nessuno, 100 giga”, l’iniziativa anti-bullismo al Teatro Greco. L’assessore Turano: “Emozionante”

Emozioni al Teatro Greco per “Uno, Nessuno, 100 giga”. Un progetto nato dalla collaborazione tra Regione, per il tramite dell’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale che lo ha promosso con oltre 2,3 milioni di euro, l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Telefono Azzurro e 802 istituti scolastici dell’intera Isola, con l’attività sul campo di Fondazione Carolina e Mabasta, per un’attività di formazione rivolta a quasi 3.600 studenti, mentre i genitori che hanno aderito alle iniziative formative sono stati circa 800.
A Siracusa, nel cuore del Parco archeologico della Neapolis, in più di tremila tra studenti e docenti, hanno partecipato alla grande festa, cui ha presenziato anche l’assessore regionale dell’Istruzione e della Formazione, Mimmo Turano. In cartellone la performance teatrale dal titolo “Le favole dei bulli cambiati (da Esopo a Whatsapp)” a cura di Accademia Inda, con la regia di Michele Dell’Utri. Quindi l’incontro con i grandi sportivi siracusani: Giuseppe Gibilisco, già campione mondiale di salto con l’asta, assessore allo Sport del Comune di Siracusa, Matteo Melluzzo, medaglia di bronzo nei 100 metri piani agli Europei, Vincenzo Maiorca, campione mondiale di rotellismo, Irene Burgo, campionessa italiana e medaglia d’argento agli Europei di canoa, Pierpaolo Arganese, campione italiano di canoa polo. Conduttore, il giornalista Gianni Catania.
“Un percorso di rara e inaspettata emozione per me – ha detto Turano – che personalmente ho iniziato facendo un primo passo che mi ha dato ‘carburante’ emotivo per tutto il tragitto: ho visitato la scuola elementare della mia infanzia. Lì, nel turbine dei ricordi, ho capito che su un tema come il bullismo non potevamo arrivare ai giovani se non toccando le corde del cuore, dando e ricevendo emozione”.
Intanto, si sono svolte le manifestazioni finali della kermesse anche in provincia di Enna, Caltanissetta e Agrigento. L’incontro “Il bullismo non insegna”, ha aperto la giornata a Piazza Armerina in provincia di Enna, con gli interventi di esperti come il criminologo Luigi Malizia e rappresentanti della Polizia Postale, moderati da Salvo La Rosa. “Sbulloniamoci. Ricostituiamoci per restare umani” è l’incontro svoltosi nella scuola Roncalli con laboratori creativi di arte, teatro, musica, yoga e mindfulness dedicati ai 240 fra studenti, docenti e genitori presenti in rappresentanza delle 21 scuole della provincia. Alle 20, concerto in piazza Duomo con l’esibizione di Aston, Aaron e Big Boy, al secolo Sergio Silvestri.
A Caltanissetta, la scuola Lombardo Radice ha aperto l’evento con “Un fischio al bullismo”: attività musicali, coreutiche e sportive (tornei di calcio, pallavolo e basket). “Dal bullismo al bellismo” nel pomeriggio: attività musicali e dibattiti con gli studenti della consulta provinciale. Evento culminante della serata, il concerto live di BigMama.
A Favara, nell’Agrigentino, l’istituto comprensivo Gaetano Guarino ha ospitato un campus con 250 studenti. Tra gli ospiti, la scrittrice Simonetta Agnello Hornby. Ancora, la campionessa di lancio del giavellotto Giusi Parolino, il giornalista Francesco Pira, compositore e regista teatrale Marco Savatteri, l’influencer Nadia Lauricella, la pittrice Amelia Russello, l’ex calciatore del Palermo e di diverse squadre di serie A Salvatore Vullo, i Tinturia. In piazza Cavour le esibizioni del cantautore e attore Leo Gassmann e del rapper Shade.

 

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