Uno spiraglio per gli ex Datamanagement: “convenzione Consip”. Ma i tempi sono incerti
In Naspi da un mese, dopo il licenziamento, i 12 lavoratori della Datamanagement Italia attendono con trepidazione novità nella loro vicenda. La società gestiva i servizi informatici del Comune di Siracusa ma scaduta l’ultima proroga non ci sono stati sviluppi ed i lavoratori – dopo vent’anni di servizio pressochè continuo per Palazzo Vermexio – si sono ritrovati disoccupati.
Sfumata l’idea di una ulteriore proroga, si era pensato ad una nuova gara per affidare i servizi. A garantire i lavoratori sarebbe stata la cosiddetta clausola sociale. Ma le previsioni degli uffici erano su quattro mesi di servizio per poi ripiombare nell’incertezza occupazionale.
Durante il sit-in di protesta, inscenato questa mattina all’Urban Center, i lavoratori hanno incontrato il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. A loro ha fornito un elemento nuovo: la volontà di superare ogni perplessità circa la nuova gara per passare ad una convezione Consip che guarda ad un affidamento di almeno 4 anni. Quindi maggiore stabilità per i 12 che sin qui hanno lavorato in regime di quasi precariato.
I sindacati, che hanno seguito in queste settimane la vicenda, si mostrano fiduciosi verso la soluzione prospettata ma si dicono preoccupati per le tempistiche che non sono state ancora chiarite, mentre da un mese i 12 sono di fatto disoccupati. Il segretario della Fiom Cgil, Recano, ricorda poi che la soluzione della convenzione Consip era stata prospettata a suo tempo dai sindacati senza però che il Comune di Siracusa mostrasse particolare interesse. Adesso, invece, il cambio di rotta e la convergenza verso quella che – tempistiche da definire a parte – appare come una soluzione.