Urban Center, da settembre la parte superiore della sala A sarà aula studio
La parte superiore della sala A dell’Urban Center di Siracusa diventerà da settembre aula studio. L’Assessorato alle politiche giovanili ha accolto la proposta dell’associazione “Action Aid” (che fa parte di “Amici di città educativa”) con la quale, da anni, è in corso una proficua e stretta collaborazione. Si concretizza dunque l’idea dell’Amministrazione comunale di destinare permanentemente l’ampia area soppalcata della struttura di via Nino Bixio agli studenti siracusani per le loro attività didattiche e per momenti aggregativi e sociali. La cerimonia di inaugurazione del progetto si svolgerà venerdì 24 maggio alle 9 alla presenza dell’assessore al ramo Marco Zappulla, che si è detto entusiasta per l’iniziativa.
Unendo la volontà del Comune e le proposte dei giovani partecipanti al progetto di “ActionAid”, sarà possibile realizzare uno spazio di studio, condivisione e incontro. A fornire un supporto importante all’iniziativa anche la Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, che si occuperà dell’acquisto di materiale di arredo.
“Il progetto – si legge in una nota di Siracusa città educativa – si pone l’obiettivo di aumentare e migliorare la partecipazione civica dei ragazzi alla vita scolastica e sociale delle proprie comunità e di sperimentare un processo partecipativo di miglioramento e rigenerazione di spazi educativi collettivi. Si svolgeranno attività di podcast, video podcast, incontri con imprenditori e laboratori di supporto psicologico, che avranno come filo conduttore il coinvolgimento diretto dei destinatari. Si darà voce alla comunità siracusana e alle associazioni del terzo settore per supportare attività rivolte ai giovani attraverso le proprie competenze e peculiarità”.
Creare uno spazio che sia un hub territoriale per tutta la comunità educante, un luogo di aggregazione, socializzazione e formazione accessibile per tutti. È l’obiettivo di “ActionAid”. L’aula studio metterà a disposizione postazioni, connessione Wi-Fi, prese di corrente e spazi per lavori sia di gruppo che individuali, con un operatore del personale comunale a supporto. Un calendario sarà attivato in via sperimentale a partire da settembre.