Siracusa. Vandali al parco Ozanam, la statua del Giardino di Freud nuovamente "decapitata"
La prima reazione non è lo shock in questo caso, ma certamente la rabbia o, per i più miti, il dispiacere. Perchè raccontare dell’ennesimo gesto vandalico non può che suscitare dispiacere. Non è la prima volta, è l’ennesima, piuttosto. Nuovamente presa di mira la statua del “Giardino di Freud” del parco di via Ozanam, realizzata nel 2016 e posta nell’area come inizio- questo era all’epoca l’obiettivo- di un percorso verso la realizzazione di un centro di aggregazione educativo, scientifico e artistico, con il coinvolgimento delle scuole del capoluogo. Chi ha deciso di divertirsi “decapitando” la statua questo forse non lo sa o, piuttosto, non gli interessa. La foto è stata scattata ieri. Racconta di un percorso ancora troppo in salita verso il raggiungimento di un’educazione civica che purtroppo manca. Saranno in pochi, ma bastano a guastare quanto di buono si cerca di fare.
Nelle scorse settimane, il Comune ha ipotizzato l’allestimento di sistemi di videosorveglianza nelle principali aree pubbliche, magari ricorrendo a sponsor privati.