Vendicari. Gli ambientalisti scrivono alla Regione: estendere la riserva sino a Eloro-Pizzuta
Soprintendenza e Comune di Noto hanno detto “si” all’estensione della riserva naturale di Vendicari fino all’area Eloro-Pizzuta. Sette associazioni ambientaliste (Sciami, Natura Sicula, Associazione Noto Albergatori, Acquanuvena, Archeoclub Noto, Notoambiente, Case parse dell’agro netino) hanno adesso inoltrato l’istanza all’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente e alla segreteria del Consiglio Regionale per la Protezione del Patrimonio Naturale.
L’area Eloro-Pizzuta, dal punto di vista naturalistico e archeologico, “ha le stesse potenzialità della riserva di Vendicari”, spiega Fabio Morreale, presidente di Natura Sicula. “Gli anni passati li abbiamo trascorsi opponendoci ripetutamente a progetti di costruzione di villette, solarium, stabilimenti balneari. Tutti progetti insostenibili, non rispettosi di un bene naturale irriproducibile, da conservare nella sua interezza perché possano goderlo anche le future generazioni”, ricorda.
Nell’area di circa un chilometro di costa che si chiede di inserire nell’area della riserva, tra scogliera e dune sabbiose, dominano la vegetazione psammofila, la macchia mediterranea e numerosi resti archeologici.
Se dovesse arrivare l’ok della Regione all’estensione della riserva, l’idea proposta dagli ambientalisti è quella di concedere la gestione all’Azienda Forestale che “con i suoi lavoratori potrebbe garantire anche la fruibilità dell’area archeologica di Eloro”, suggerisce ancora Morreale.