Vendita abusiva di loculi e cappelle al cimitero di Siracusa, si allarga l'indagine

 Vendita abusiva di loculi e cappelle al cimitero di Siracusa, si allarga l'indagine

La compravendita abusiva di loculi e cappelle al cimitero di Siracusa sarebbe pratica ben più ampia di quanto emerso sino ad ora, dopo l’arresto del direttore e di un operaio della struttura. E’ il forte sospetto degli investigatori della Squadra Mobile aretusea che non hanno certo spento le loro attenzioni sulla vicenda. In queste ultime giornate avrebbero acquisito ulteriori testimonianze; e sarebbero stati acquisiti altri documenti e relazioni conservate negli uffici. Potrebbero, quindi, aumentare i titoli concessori contestati perchè ottenuti – è l’accusa – illecitamente (al momento sarebbero 5, ndr).
La concessione di “spazi” per la sepoltura in cambio di denaro – anche spostando altre salme – sarebbe stata pratica diffusa? Il dubbio getta profonde ombre sulla gestione del cimitero siracusano. Le indagini in corso, coordinate dalla Procura, potranno chiarire sospetti ed accuse, diverse ancora in attesa di riscontro investigativo. Anche il Comune vuole vederci chiaro, ed ha attivato tutta una serie di procedure di verifica interna.
Lo scorso 6 febbraio il blitz degli agenti di Polizia, con il direttore e l’operaio posti ai domiciliari. Sono accusati, in concorso, di induzione indebita, abuso d’ufficio, falsità documentale e sottrazione di cadavere. Operato anche un sequestro preventivo di circa 60mila euro. Rinvenuti 35mila euro in contanti.
Sono nel complesso 11 le persone indagate, al momento. Tra loro anche dipendenti e tecnici comunali oltre ad alcuni “beneficiari” delle illecite trattative per la concessione dei loculi.
L’indagine è partita nel 2019, dopo la denuncia di una donna che aveva notato come nella tomba di famiglia fossero riportati nomi di un altro nucleo familiare, senza nessun riferimento alle salme dei suoi congiunti. Ha sporto denuncia e uno dei primi risultati fu il rinvenimento delle spoglie dei suoi parenti nelle cassette degli ossarietti.

 

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