Venti secondi per un furto: la moto come un ariete, così rubano i registratori di cassa
Venti secondi per portare via il registratore di cassa. Le telecamere dell’impianto di videosorveglianza di una attività commerciale siracusana hanno ripreso nei giorni scorsi le veloce sequenza di furto. E’ notte, mancano pochi minuti alle 4 del mattino. Entrano in azione in due. Uno dei malviventi, alla guida di una moto, si scaglia contro la porta dell’attività, riuscendo ad aprirla dopo un paio di rumorosi colpi a mò di ariete. Il complice, pantaloncini corti e con il volto travisato, si lancia all’interno subito diretto verso la cassa. Afferra il registratore e la cassetta con il denaro e fugge. Venti secondi in tutto, dalla moto che sperona la porta alla fuga.
Magro il bottino, dopo la chiusura della cassa, al termine della giornata lavorativa, rimangono appena pochi spiccioli. Ma notevole è il danno causato all’attività commerciale. Questi piccoli episodi ripetuti – almeno 9 nel corso dell’ultima settimana – stanno contribuendo ad alzare il livello di inquietudine sociale, aumentando la percezione di insicurezza tra i commercianti. Non a caso, le associazioni di categoria hanno alzato la voce negli ultimi giorni e domani in Prefettura a Siracusa vertice del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica dedicato proprio all’allarme criminalità nel capoluogo tra furti e bombe carta.