Verso le elezioni, pazienza agli sgoccioli nel centrodestra: FdI, "entro 10 marzo il candidato"
La pazienza è agli sgoccioli nel centrodestra siracusano, in particolare tra le fila di Fratelli d’Italia che sta faticosamente cercando di cementare gli alleati per proporre un nome unico per la sindacatura nel capoluogo. Riunioni ogni settimana, ma sempre con qualche assenza “pesante” tra i big degli altri partiti di coalizione. E così diventa difficile definire la strategia comune e far partire la vera campagna elettorale.
Giuseppe Napoli, commissario provinciale di FdI, continua a rilanciare “il metodo per il confronto del centrodestra per la scelta del programma e del candidato a Sindaco di Siracusa”. Un confronto “che deve avvenire esclusivamente” tra Fdi, FI, Lega, Mpa, Nuova Dc e Udc per poi eventualmente “aprire a tutte le liste e movimenti civici che possano condividerne il programma ed il candidato sindaco”. Un appello che il partito della Meloni rilancia da settimane, forse non troppo ascoltato dagli alleati. Ecco perchè adesso FdI Siracusa vuole contingentare tempi e metodo. Entro la prima decade di marzo, il centrodestra unito deve avere il suo candidato sindaco. Per arrivare a quell’obiettivo, ogni partito dovrà “indicare un nome rappresentativo che possa essere oggetto di confronto per la scelta del candidato comune”. Se non si dovesse trovare la quadra – ed al momento ci sono almeno sei o sette nomi di papabili – ognuno per la propria strada. Una frantumazione del centrodestra che finirebbe per favorire l’eventuale campo largo a cui guarda il Pd e la ricandidatura di Italia.
Intanto, al termine dell’assemblea cittadina di FdI eletti il nuovo presidente del circolo Aretusa (Paolo Artale) e il nuovo presidente del Circolo Atreju (Ciccio Midolo).