Via le piante aliene da Marina di Priolo, saranno sostituite da essenze "indigene"
Dall’assessorato regionale Territorio ed Ambiente è arrivato il via libera per un finanziamento di 262.365 euro per il Comune di Priolo. Si tratta di linee di finanziamento europee. Il progetto presentato punta alla riqualificazione del litorale di Marina di Priolo attraverso l’eradicazione delle piante alloctone (aliene al territorio, ndr) e la sostituzione con quelle autoctone. Interessato il tratto che dalla zona Ias arriva fino agli stabilimenti balneari. Prevista la realizzazione di un sentiero e panchine.
Le piante alloctone esistenti sono altamente infestanti; alcune stanno invadendo anche la vicina riserva delle Saline, non permettendo la ricostituzione dell’habitat naturale.
“Siamo stati caparbi”, racconta il sindaco Pippo Gianni. “Il progetto era stato originariamente escluso perché ritenuto non ammissibile. Abbiamo presentato ricorso, chiedendo il riesame. A seguito dei chiarimenti forniti e delle relazioni prodotte, la nuova analisi è stata favorevole e il progetto inserito in graduatoria, tra quelli ritenuti ammissibili”.