Vicesindaco arrestato a Pachino, pronto un sostituto "a tempo" per Aldo Russo?
Il nuovo terremoto politico che ha investito il Comune di Pachino non rimane senza conseguenze. L’arresto del vicesindaco Aldo Russo spinge la sindaca Carmela Petralito a prendere in serie considerazione la revoca del mandato all’esponente della sua giunta accusato di concussione. Al suo posto verrà nominato un sostituto pro-tempore per provvedimenti urgenti. In alternativa, ci sarebbe la possibilità dell’interim. Ma Russo, oltre alla vice sindacatura, è anche assessore agli Affari Generali-Legale- Contratti -Servizi Cimiteriali – Bilancio – Tributi–Entrate – Attività Culturali – Polizia Municipale, Turismo, Spettacolo, Sport. Una lunga serie di importanti rubriche che non possono rimanere senza guida politica a lungo, anche alla luce di scadenze come quella sul bando portualità prevista oggi.
Russo è stato arrestato ieri a Pozzallo dalla Squadra Mobile di Ragusa. Insieme ad un dirigente comunale, è stato fermato nella flagranza di incassare una tangente, spiegano gli investigatori. A far scattare le indagini, la denuncia di un imprenditore ragusano.
Solo lo scorso 27 marzo era stata presentata la nuova giunta comunale di Pachino, dopo le dimissioni poi rientrate del sindaco Petralito. Aldo Russo era stato indicato assessore con nove deleghe, oltre alla vicesindacatura. Le cronache politiche lo raccontano ex crocettiano, poi transitato in Diventerà Bellissima e – più recentemente – in area Forza Italia. Opposizioni alla carica, con la richiesta di dimissioni rivolta all’intera giunta.