VIDEO. I Bronzi di Riace sono siracusani? Anne Holloway: “Si e mio padre aveva ragione”

 VIDEO. I Bronzi di Riace sono siracusani? Anne Holloway: “Si e mio padre aveva ragione”

Si chiama “Il mistero dei guerrieri di Riace, l’ipotesi siciliana” ed è il nuovo libro di Anselmo Madeddu dedicato alla teoria storico-scientifica circa l’origine siracusana dei bronzi di Riace. Una suggestione che ha guadagnato, specie nell’ultimo anno, maggiore credito anche tra archeologi e studiosi. Insomma, dietro la straordinaria scoperta ad appena sei metri di profondità, in Calabria, si nasconderebbe invece una brutta storia di archeomafia. Un vero e proprio giallo che, però, inizia adesso a conoscere nuove risposte, prima mancanti.
Alcune fonti storiche (Diodoro Siculo, Polieno e Claudio Eliano) paiono già collocare i bronzi a Siracusa. Nella sua indagine, condotta con grande, Madeddu ha raccolto la testimonianza di alcuni pescatori di Brucoli su un traffico di reperti archeologici dalla Sicilia verso altri lidi. E così i Bronzi sarebbero arrivati sino a ridosso della coste calabrese, inabissati per essere poi recuperati. Forse spostati in fretta per evitare controlli e poi ritrovati a sorpresa negli anni 70 da un sub.
Già all’epoca sorprese la poca profondità, l’assenza di reti impigliate, il fatto che non ci fosse traccia dei resti della nave e il fatto che attorno non vi fosse altro vasellame o tracce di carico. Tutto molto strano per non creare sospetti.
Lo scorso anno, l’analisi condotta sulle terre di saldatura, con la collaborazione delle Università di Catania e Ferrara, ha portato alla scoperta di compatibilità pressochè totale con la provenienza siracusana.
I bronzi, costruiti a pezzi anatomici diversi forse ad Argo, sarebbero poi stati assemblati laddove erano esposti e dalla “potenza” dell’epoca che li aveva commissionati: Siracusa. Si tratterebbe, allora, di Gelone e dei suoi fratelli. Il libro di Anselmo Madeddu sarà presentato il 28 marzo, alle 18, nel salone del Santuario della Madonna delle Lacrime.
L’ipotesi che i Bronzi di Riace avessero avuto un’origine siciliana non è del tutto nuova. Tra i primi a sostenerlo ci fu il grande archeologo americano Robert Ross Holloway. Abbiamo raggiunto a New York la figlia, Anne, che in un ottimo italiano – frutto della passione archeologica del padre – mostra di non avere dubbi sull’origine siracusana dei bronzi di Riace.

 

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