VIDEO. "Licenziateci", la paradossale vertenza dei 120 lavoratori della fallita Bpis
Vivono in una sorta di limbo occupazionale, senza stipendio e senza ammortizzatori sociali. Formalmente sono ancora dipendenti di una società che, però, è fallita. E senza licenziamento, restano sospesi. Non sono disoccupati, non possono accettare eventuali offerte di lavoro, non hanno stipendio (da ottobre, ndr) pur risultando formalmente dipendenti. E’ la paradossale situazione che si ritrovano a vivere i circa 120 lavoratori della Bpis, azienda dell’indotto industriale dichiarata fallita poco prima di Natale.
Massimo Imbrò è uno dei lavoratori rimasti sospesi, in una situazione che non permette neanche di chiedere sospensione di mutuo o altre spese. Ecco le sue parole.