Vigilia di Siracusa-Acireale, Turati: “Nel calcio gli errori ci stanno, ho fiducia nella mia squadra”

 Vigilia di Siracusa-Acireale, Turati: “Nel calcio gli errori ci stanno, ho fiducia nella mia squadra”

Archiviata la brutta sconfitta di domenica scorsa contro il Locri (2-0, ndr), per il Siracusa è arrivato il momento di concentrarsi sul prossimo impegno. Domani, mercoledì 23 ottobre alle ore 15, ci sarà Siracusa-Acireale. La gara valida per l’ottava giornata del girone I di Serie D vede gli uomini di mister Marco Turati affrontare un importante test allo stadio “Nicola De Simone”.
Allo stadio “G.R. Macrì” di Locri, i Leoni hanno dovuto fare i conti con un vero e proprio blackout. Un avvio di primo tempo difficile, durante il quale Maggio e compagni sono stati costretti a rincorrere il Locri in un campo pesante per la pioggia. Gli azzurri hanno pagato un avvio di partita poco lucido, con diverse ingenuità, e la squadra calabrese al primo affondo è riuscita a sbloccare il match. La giornata “no” del Siracusa è continuata anche nel secondo tempo. All’avvio della ripresa gli azzurri hanno conquistato un calcio di rigore. Sul dischetto si è presentato Mimmo Maggio, facendosi neutralizzare il tiro, debole e centrale, da Donini.
“Io so che nel calcio gli errori ci stanno, sia difensivamente che offensivamente, quindi dobbiamo limitarli, ma questo lo devono fare tutte le squadre di calcio. – dice mister Turati in conferenza stampa – La cosa più importante è che la mia squadra sia viva e che abbia voglia di proporre e creare situazioni da gol. Fino ad oggi – continua – non mi posso lamentare, poi chiaramente l’errore c’è stato e ci sarà sempre. Noi lavoriamo per mantenere la concentrazione alta”.
Alla vigilia del match Siracusa-Acireale il mister Marco Turati ha le idee chiare. “Mi aspetto una partita molto fisica e molto combattuta. – dice – Noi dobbiamo fare la nostra partita, limitando qualche errore che nell’ultima partita non ci ha concesso di fare bottino pieno, però vedo la squadra viva e nonostante il disfattismo delle ultime ore so che la mia squadra nell’ultima partita ha interpretato la gara sempre in maniera propositiva. Le occasioni non sono mancate, gli episodi ci sono stati sicuramente sfavorevoli e in questi due giorni abbiamo fatto di tutto per far sì che non accada più”.
Sulla scivolone del Siracusa, apparso ingenuo e svagato e che ha consegnato la vittoria al Locri, Turati continua: “Ci siamo rivisti la partita più volte io e il mio staff e soprattutto anche con la squadra. Abbiamo visto che togliendo quegli errori tecnici, l’atteggiamento è stato giusto. – spiega l’allenatore azzurro – Abbiamo sempre portato almeno 4/5 uomini dentro l’area, abbiamo fatto 27 cross, abbiamo collezionato una decina d’angoli e punizioni laterali, e, inoltre, non abbiamo sfruttato un calcio di rigore”.
“Dobbiamo solo migliorare dal punto di vista tecnico e concedere meno in ripartenza, ma rivedendo la gara abbiamo subito tre ripartenze, dove forse non abbiamo fatto e quindi dobbiamo essere più cattivi lì. Non voglio essere disfattista, perché gli errori nel calcio ci stanno.”
Sui miglioramenti da apportare alla propria squadra, Turati evidenzia la necessità di fare molti più gol. “Io sono sicuro che i miei attaccanti hanno tutti ottime qualità, quindi come si è sbloccato Maggio poche settimane fa, al di là del rigore che può capitare, anche gli altri troveranno spesso la via della rete, perché le occasioni ci sono, magari riuscendo ad essere più cattivi nell’attaccare il primo palo, secondo palo, visto che facciamo tantissimi cross, però ho molta fiducia in loro come ho sempre avuto molta fiducia in tutta la mia squadra”.

 

Potrebbe interessarti