Violenza su animali, due esposti per il cane impiccato a Rosolini. “Si approvi legge Angelo”
Le associazioni animaliste chiedono l’inasprimento delle pene per chi commette gravi reati contro gli animali. Dopo il cane del pitbull di Palermo e il cane impiccato a Rosolini (Sr), si moltiplicano gli appelli alla politica per l’approvazione della legge “Angelo”.
A Rosolini, nel fine settimana scorso, il macabro ritrovamento in piazza Virgilio. L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (Aidaa) ha presentato una denuncia alla Procura di Siracusa. Anche il Partito Animalista Italiano si è rivolto alla magistratura.
Da Aidaa anche una “taglia” per riuscire a risalire agli autori del tremendo gesto. “Mettiamo a disposizione una taglia di 2.000 euro che pagheremo a chi, con la sua denuncia formale scritta rilasciata nelle forme di legge, permetterà di individuare e far condannare il responsabile di tale crimine”.
Il Partito Animalista Italiano ha presentato nei mesi scorsi la cosiddetta legge Angelo. “Stiamo assistendo, da qualche tempo, ad una vera e propria escalation di violenza contro poveri animali indifesi”, dice Patrick Battipaglia. “Un clima di violenza che condanniamo fermamente. E’ necessario che il Parlamento approvi al più presto la nostra Legge Angelo, con cui chiediamo l’inasprimento delle pene per chi maltratta e uccide gli animali. E chiediamo aiuto alle autorità affinché si riesca a trovare il responsabile di un gesto così meschino e atroce, anche attraverso le videocamere di sorveglianza della zona”.