Violenza sulle donne, a Rosolini denunce in aumento. In caserma “Una Stanza tutta per sè”
Anche nella Stazione Carabinieri di Rosolini c’è adesso una stanza dedicata alle donne che devono denunciare violenze o soprusi. Un ambiente studiato per garantire subito confort e protezione, in una fase delicata come la denuncia di violenze, garantendo un approccio senza traumi con gli investigatori.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sè” del Soroptimist, in collaborazione con i Carabinieri ed è la quarta del genere in provincia di Siracusa. All’inaugurazione del nuovo ambiente ha voluto partecipare anche il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Gabriele Barecchia, insieme alla presidente del Soroptimist della Val di Noto, Corrada Campo, ed altra autorità locali.
Rosolini è il comune della provincia aretusea che negli ultimi anni ha registrato un significativo incremento delle denunce di maltrattamenti in famiglia. Nei primi otto mesi di quest’anno, 16 donne si sono presentate in caserma per denunciare le violenze subite, mentre, nel 2022, le denunce acquisite sono state in totale 18, con l’applicazione, di 5 misure cautelari nei confronti degli autori del reato ed un collocamento in casa protetta a tutela della vittima. Numeri sicuramente preoccupanti.
La stanza non richiama le caratteristiche tipiche di una caserma, ma è stata resa armonica e meno formale con colori tenui, quadri alle pareti, luce calda e angolo dei giochi per i bambini, elementi tipici di un ambiente più familiare, casalingo. Gli arredi sono stati donati da un imprenditore locale sensibile al fenomeno.
Il comandante Barecchia ha sottolineato l’impegno quotidiano dell’Arma nel contrasto ad ogni forma di violenza e in particolare alla violenza di genere, “inaccettabile perchè fondata sull’errata concezione di un rapporto impari tra uomo e donna”.