Zona industriale: monito di Confindustria, i blocchi selvaggi mettono in fuga le aziende
Rischia di diventare incandescente la protesta dei lavoratori della Set Impianti. Oggi i blocchi alle portinerie della zona industriale con autobotti in fila e disagi anche per il traffico. Confindustria Siracusa – attaccata dai sindacati per aver annullto il vertice previsto nel pomeriggio – chiede “senso di responsabilità da parte di tutti, per ripristinare nell’area industriale le condizioni di legalità, senza le quali è a forte rischio la sicurezza degli impianti delle aziende”. Insomma, via i blocchi altrimenti impossibile dialogare.
“E’ una situazione ormai fuori controllo – dichiara il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona – e siamo seriamente preoccupati per il futuro dell’intera zona industriale. Qualcuno si è chiesto perché le aziende non programmano nuovi investimenti o mettono in vendita le unità produttive? Altro che chiedere o peggio pretendere certezze di più occupazione e più sicurezza, dobbiamo tutti fare la nostra parte fino in fondo piuttosto che esprimere giudizi sui comportamenti degli altri. Le nostre aziende sono pronte e disponibili a discutere i propri comportamenti, ma in un contesto di rispetto di regole di legalità di tutti gli attori: è quello che nei giorni scorsi abbiamo chiesto al Prefetto. E’ un sistema senza regole in cui si radicalizza ogni azione. Quanto successo con Set, che peraltro non è un’azienda associata a Confindustria, è un esempio evidente, l’ennesimo. Una società in amministrazione giudiziaria, confiscata dal Tribunale di Catania e dichiarata fallita dal Tribunale di Siracusa. In questa vicenda le committenti non hanno alcuna responsabilità ed invece stanno subendo i blocchi del personale della Set”.