Siracusa. Fiume di liquami finito in mare all'Arenella? Le analisi rassicurano: acque meteoriche
Un video pubblicato nelle scorse ore sui social network, denuncia un caso di fiume d’acqua fognaria finito in mare all’Arenenlla. Immediate sono scattate le analisi congiunte di Arpa e Siam: “il valore rilevato di azoto ammoniacale non è compatibile con acqua di tipo fognario”. E’ probabile allora che si tratti di acque meteoriche e che la fuoriuscita dai tombini sia dovuta al fatto che alle centrali di sollevamento – soprattutto nelle zone balneari – continua a pervenire una portata di acqua piovana anomala a causa delle ingenti precipitazioni dei giorni scorsi.
Il gestore del servizio idrico più volte ha comunicato ad Asp, Comune di Siracusa, Capitaneria di Porto e Arpa, l’ultima il 22 febbraio scorso, che tutte le centrali di sollevamento liquami e la rete fognaria “a gravità” sono oggetto di collettamento di acque meteoriche che va oltre la capacità di ricezione.
L’insufficienza allo smaltimento della pioggia riguarda in particolare quelle centrali che, pur essendo regolarmente in esercizio, non riescono a smaltire le acque che vi pervengono determinando così la fuoriuscita delle acque dai chiusini presenti sulla sede stradale.
È evidente pertanto che per porre una soluzione definitiva a questa problematica bisognerà intervenire sull’impiantistica per evitare di permettere alle acque meteoriche di confluire in quelle fognarie. Siam – è bene ricordare – non è proprietaria degli impianti ma li gestisce e si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria.