Noto. La figlia ama un'altra donna, madre la perseguita: "Tronca subito o ti sfregio con l'acido"
Perseguitava la figlia, minacciandola pesantemente e spingendo i titolari dell’attività presso cui lavorava a licenziarla. Denunciata una donna residente a Noto, per atti persecutori. Una storia di sofferenza per la figlia, che da 5 anni aveva intrapreso una relazione sentimentale con un’altra donna, sfociata poi in convivenza. Una scelta che la madre non aveva tollerato e che, al contrario, aveva avversato in ogni modo fin dall’inizio. Le due donne, invece, avevano voluto vivere serenamente la loro storia d’amore, alla luce del sole. Decisione che, a maggior ragione, ha fatto infuriare la madre della presunta vittima di atti persecutori. Da quel momento, telefonate continue, messaggi dal contenuto offensivo e velatamente intimidatorio e, nonostante nessuna risposta, altri messaggi ancora, arrivati addirittura alla minaccia di usare dell’acido per sfregiare il viso o di investire la donna in automobile. Non paga, la sera dell’11 marzo, la donna si sarebbe appostata dietro l’esercizio commerciale dove la figlia era stata assunta da poco e, il giorno dopo, si sarebbe presentata affrontando i titolari e intimando loro di licenziare la figlia per evitare scenate che avrebbero certamente danneggiato l’attività . I titolari dell’esercizio avrebbero, a quel punto, licenziato in tronco la donna, che ha infine deciso di denunciare tutto alla polizia. La madre è stata diffidata dall’avvicinarsi alla figlia.