Siracusa. Sospesa l'autoconsegna in carcere dei poliziotti penitenziaria: "Possibili ulteriori proteste"

 Siracusa. Sospesa l'autoconsegna in carcere dei poliziotti penitenziaria: "Possibili ulteriori proteste"

Sospesa, almeno per il momento, la protesta degli agenti penitenziari, che da giorni hanno scelto la via dell’autoconsegna per protestare conto condizioni di lavoro che ritengono insopportabili, prive dei minimi requisiti di sicurezza e di rispetto dei diritti dei lavoratori. A comunicare l’intenzione di allentare la presa, in attesa di riscontri da parte dell’amministrazione penitenziaria è l’Ugl, attraverso il dirigente Nello Bongiovanni. Gli agenti penitenziari chiedono immediate garanzie. Intanto il provveditore ha inviato un’ispezione nella casa circondariale. Anche per questa ragione il sindacato ha ritenuto opportuno attendere gli sviluppi della vicenda. Nel caso in cui nulla di positivo dovesse accadere, i poliziotti penitenziari potrebbero tornare a protestare, con il coinvolgimento, spiegano della cittadinanza.

 

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