Zona industriale, la tensione resta alta: proseguono i blocchi, vertice in Prefettura
Non si allentano i blocchi nelle portinerie della zona industriale. Anche questa mattina, i dipendenti della Set Impianti hanno chiesto e raccolto la solidarietà dei lavoratori metalmeccanici. Non ci sono ancora spiragli nella vertenza che riguarda quasi 200 persone e che vede in campo due tribunali: quello di Siracusa e quello di Catania.
Attesa per la giornata odierna una convocazione in Prefettura per venire a capo della complessa situazione.
Nonostante alcune aperture ricevute ieri sera in un incontro con le committenti, i sindacati non hanno digerito l’assenza degli amministratori giudiziari al mini-vertice e le mancate rassicurazioni sul pagamento degli stipendi. E tornano quindi a chiedere con forza che i dipendenti della Set Impianti vengano licenziati per poter acceder quanto meno agli ammortizzatori sociali. Spingono anche per un assorbimento temporaneo di quasi tutta la forza lavoro direttamente da parte delle aziende della zona industriale, almeno fino a nuovo bando.
L’appello di Confindustria Siracusa al senso di responsabilità sembra caduto nel vuoto. Il presupposto per il dialogo era la rimozione dei blocchi, ad oggi la protesta continua. “Ordinata e non in forma selvaggia”, puntualizzano i sindacati che piccati rispediscono al mittente ogni accusa.