Siracusa. Contrade marinare, caos spazzatura. "Non si rispettano procedure"
Nuovo appello del gestore del servizio di igiene urbana. Nella complessa fase di transizione e assestamento verso la differenziata, nelle contrade balneari è caos. Il diverso sistema scelto – isole ecologiche per prossimità – non convince pienamente. Di certo non invita i residenti a differenziare. Non vengono rispettate le procedure e i calendari di conferimento e molti utenti continuano a non differenziare.
Un comportamento che genera accumuli disordinati e scriteriati di rifiuti, oltre che problemi igienici e di decoro ambientale che danneggiano tutti. Nonostante il capitolato d’appalto preveda la raccolta dell’indifferenziato nelle zone balneari solo due giorni a settimana, Igm Rifiuti Industriali effettua quotidianamente interventi per la bonifica di rifiuti conferiti fuori dalle regole. E questo comporta difficoltà organizzative e gestionali che sfociano in un insostenibile dispendio di risorse ed energie.
Diventa quasi impossibile garantire ancora extra-servizi per contenere il caos, sinonimo di inciviltà che regna costantemente nel territorio, creato da chi si ostina a non adeguarsi al progresso civico e sociale che il nuovo sistema comporterebbe a vantaggio di tutti.
L’amministrazione comunale ha avviato i dovuti controlli ma l’appello del gestore è ancora una chiamata alla responsabilità ed alla correttezza da parte dei residenti. “Massimo impegno nel differenziare in modo corretto le tipologie di rifiuti e gettarli nei cassonetti per colore, attenendosi ai giorni e orari di conferimento. Solo utilizzando le isole ecologiche in maniera appropriata si potranno ridurre i disagi e si potrà ambire a strade pulite e sgombre, a spiagge e mari degni di turismo e, in generale, a condizioni igieniche decorose nell’ambiente in cui ciascuno di noi vive”.