Siracusa. Turismo in crescita, ma disorganizzata: chi pensa all'esperienziale?
La crescita turistica di Siracusa ha ancora importanti margini di miglioramento. Se Ortigia, il mare ed i monumenti sono certo un richiamo di grande appeal, resta ancora tutto da sviluppare un sistema capace di valorizzare la crescente richiesta di turismo esperienzale: odori e sapori unici, tradizioni, antichi mestieri e saperi.
Se ne è parlato in Cna nel corso dell’incontro “Lo sviluppo possibile – Cultura, Turismo, Agroalimentare e Tradizioni” a cui hanno preso parte Paolo Giansiracusa, docente universitario, Gianpaolo Miceli, vicesegretario provinciale di Cna Siracusa e Mirco Della Vecchia, presidente nazionale di Cna Agroalimentare, pasticcere e volto noto televisivo.
“Sul potenziale di crescita del comparto cultura, turismo e Agroalimentare, inteso anche come esperienze da proporre ai visitatori che in numero sempre maggiore arrivano nel nostro territorio, non ci sono dubbi – dichiara il vicesegretario di Cna Siracusa Gianpaolo Miceli – il punto oggi è stabilire come rendere organica e qualitativamente interessante l’offerta proposta, creando le basi per un turismo esperienziale sempre più legato alle nostre tradizioni”.