Siracusa. Bus navetta, notte fonda: nessuna offerta, restano fermi in garage
I bus navetta restano fermi in deposito. Nessuna offerta è arrivata a Palazzo Vermexio per la gestione sino a dicembre di 4 mezzi elettrici in servizio tra i parcheggi Molo e Talete ed Ortigia. All’apertura delle buste, questa mattina, ci si è limitati a prendere atto che la gara è andata deserta.
La legge consentirebbe adesso all’amministrazione di proporre un ulteriore ribasso al canone, già notevolmente ridotto, fissato in 9.800 euro. Una cifra che deve essere stata considerata antieconomica dalle aziende del settore che si sono ben guardate dal partecipare.
Serve una soluzione di urgenza, purtroppo quasi mai foriera di buoni consigli. Ma il problema è duplice: da una parte i mezzi restano fermi e spostarsi dentro Ortigia è diventata per tanti operazione assai complessa, dall’altra rischiano ora anche gli autisti. Questi ultimi sono 14, troppi secondo alcune versioni che circolano nei corridoi del Comune, a fronte di 4 bus da rimettere in strada (erano 6 in origini, ndr) e soprattutto di fronte allo stop attuale del servizio per cui non hanno – non per loro colpa – nulla da guidare.
Paradossalmente, servirebbe forse una serena analisi degli ultimi anni per valutare la possibilità di riaprire il dialogo con la Genius Automobiles che ha comunque dimostrato nei mesi di affidamento di saper svolgere bene un lavoro tecnico e più complesso – anche per autorizzazioni richieste – di quanto si fosse sin qui pensato. D’altro canto, anche Genius dovrebbe rivedere però al ribasso le sue pretese. Una buona dose di umiltà da entrambe le parti in causa porterebbe giovamento alla città che ancora una volta perde un servizio faticosamente ritrovato nel 2014.
Difficile, ad oggi, fare previsioni. Le tanto vituperate proroghe, forse, sarebbero questa volta tornate utili.