Set Impianti/Synergo, indagato anche il segretario della Fiom Cgil
Indagato dalla Procura di Siracusa il segretario generale della Fiom Cgil di Siracusa, Antonino Recano. L’inchiesta è quella relativa alla vertenza Set Impianti/Sinergo, che ha condotto all’arresto dei due sindacalisti Roberto Getulio, segretario provinciale della Fim Cisl e Marco Faranda, segretario provinciale della Uilm, con l’accusa di estorsione.La Squadra Mobile ha effettuato un’ispezione negli uffici della Fiom, acquisendone la documentazione. Recano si è autosospeso da tutti gli incarichi sindacali per “consentire una più serena e rapida definizione della vicenda”. Il segretario generale della CGIL di Siracusa Roberto Alosi, “confermando la piena fiducia nella condotta del segretario generale della Fiom, Recano, nell’espletamento del suo mandato e apprezzando il senso di responsabilità dimostrato, accoglie la sospensione esprimendo, nel contempo, incondizionata fiducia nell’operato della magistratura”. Secondo l’accusa Getulio e Faranda, entrambi ai domiciliari, avrebbero chiesto alla società gelese 30mila euro per non ostacolare l’avvio dell’attività della Sinergo ad Augusta. L’arresto è scattato in flagranza di reato durante la presunta consegna dei primi 1500 euro.