Siracusa. Cooperative di Comunità: "Opportunità di sviluppo per la zona montana"
![Siracusa. Cooperative di Comunità: "Opportunità di sviluppo per la zona montana"](https://www.siracusaoggi.it/wp-content/uploads/2018/12/cooperative-di-comnita.png)
Una concreta possibilità di rilancio dell’economia locale, con la garanzia di poter erogare servizi di qualità al territorio, in ogni settore (incluso ovviamente quello sociale) e di porre rimedio allo spopolamento dei piccoli comuni, specialmente della zona montana.L’approvazione della legge sulle Cooperative di Comunità , che ha ottenuto nei giorni scorsi il “via libera” del parlamento siciliano, può rappresentare nel Siracusano , il superamento di un modello, basato prevalentemente sulla gestione pubblica dei servizi, che ha dimostrato di avere fallito.Quella che ha avuto il “disco verde” dell’Ars è una legge che, in sette articoli, mira a favorire la coesione e il fare rete, in cui i privati e gli enti pubblici diventano soci che costituiscono, insieme, delle cooperative, appunto, di comunità.Evidente la soddisfazione di Confcooperative Lavoro e Servizi Sicilia e di Confcooperative Siracusa, che su questa scia ha avviato ormai da mesi delle interlocuzioni con i Comuni della provincia.“Le cooperative di comunità-commentano il presidente, Enzo Rindinella (nella veste anche di presidente regionale Confcooperative Lavoro e Servizi), il vice, Alessandro Schembari e il Responsabile d’Area, Emanuele Lo Presti.- possono aiutare a ridare slancio e sostenere lo sviluppo economico dei piccoli borghi. Sono lo strumento giusto-proseguono i vertici di Confcooperative Siracusa- per rilanciare servizi, anche pubblici, che mancano o sono venuti meno oltre a contrastare lo spopolamento di piccoli borghi. L’obiettivo dunque è mantenere vive o valorizzare comunità locali sostenendo l’avvio di progetti che possano poi reggersi sulle proprie gambe”.Adesso è il momento di agire, concretizzando tutte le attività che si rendono possibili e che, in altre zone d’Italia, rappresentano già una realtà proficua e consolidata.
“Crediamo molto in questo strumento -ricordano Rindinella, Schembari e Lo Presti- e diamo la nostra disponibilità a quei territori e a quelle realtà che vogliono capire e approfondire le cooperative di comunità.In questa prospettiva abbiamo già aperto un confronto con alcuni enti locali e realtà del siracusano pronti insieme a noi a porre in essere ogni passo in questa direzione per creare innovazione, lavoro e opportunità di sviluppo”