Un commissario per le strade siciliane, il caso della viabilità provinciale siracusana
(c.s.) “Le strade siciliane sono ridotte a un colabrodo e la Regione si è decisa ad accettare la mano tesa dal ministro Danilo Toninelli durante la sua ultima visita in Sicilia”. Il parlamentare nazionale Paolo Ficara e il deputato regionale Stefano Zito (M5s) annunciano così la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza presentata dal governo Musumeci e finalmente sul tavolo del responsabile delle Infrastrutture.
“Le strade statali, provinciali, comunali e persino le autostrade sono disastrate e, per lunghi tratti, addirittura compromesse”, ricorda Paolo Ficara, il quale ha accompagnato il ministro Toninelli nel suo recente tour per visionare le condizioni della viabilità siciliana. “Una manutenzione ordinaria, quasi del tutto assente negli ultimi anni, interventi straordinari che non risolvono i problemi, i fondi – che già sono stati stati stanziati e di cui cercheremo di disporre al meglio e più velocemente rispetto ai periodi che ci hanno preceduti, – i danni legati al sottovalutato dissesto idrogeologico hanno fortemente rallentato la mobilità isolana”, aggiunge Stefano Zito il quale ha lavorato assieme ai colleghi regionali per arrivare al risultato odierno grazie a un pressing continuo.
“La provincia di Siracusa purtroppo conosce bene il problema. Basti pensare alle condizioni precarie dei chilometri e chilometri di strade provinciali, in lungo e in largo per il territorio siracusano, da nord a sud. E’ emblematico il caso della provinciale 45, la Cassaro – Ferla, chiusa per frana dal 3 dicembre scorso o, per citare casi di cronaca locale recenti, il tratto finale di viale Epipoli sino a Belvedere: una strada provinciale considerata pericolosa, senza illuminazione, con buche e altre insidie, in cui non si riesce a intervenire per via di uno sterile balletto di competenze tra Comune ed ex Provincia”, elenca Paolo Ficara.
Aumentano i tratti interdetti e chiusi al traffico, come ha scritto nella sua relazione il Dipartimento Regionale di Protezione Civile. “Servono interventi urgenti e la Regione ha finalmente preso atto che non riesce a gestire l’emergenza da sola. Interverremo adesso dal governo centrale grazie alla nomina di un commissario straordinario. Questo permetterà di lavorare per sbloccare i cantieri utilizzando i fondi disponibili che, per discutibili ragioni, non sono mai stati spesi. E la provincia di Siracusa non sarà Cenerentola, metteremo in campo tutte le azioni necessarie per garantire una viabilità sicura, funzionale ed efficiente”, conclude il portavoce nazionale del MoVimento Cinque Stelle, Paolo Ficara.