Deposito di Gnl al porto di Augusta, benefici e vantaggi illustrati da Confindustria
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha scelto il porto “core” di Augusta per avviare la realizzazione di una rete di distribuzione e gestione di impianti di stoccaggio GNL (gas naturale liquefatto). E’ il progetto Gainn4mos. Entro il 2025, come disposto dal Governo, tutti i porti “core” della rete europea “Ten” dovranno essere in grado di fornire GNL alle navi e, opportunamente distanziati, dovranno essere previsti distributori GNL per autocarri sulla rete “core” stradale.
Sono in corso di valutazione alcuni progetti di depositi GNL nei porti di Rovigo, Napoli, Ravenna , Livorno, Oristano, Cagliari. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, ha avviato, attraverso un avviso esplorativo di manifestazione di interesse, l’iter per la successiva ed eventuale realizzazione e gestione di un deposito di stoccaggio di GNL nel porto di Augusta.
Giovedì pomeriggio se ne parla in Confindustria Siracusa. Benefici e ricadute, saranno illustrati da Rosario Lanzafame, ordinario di Sistemi per l’Energia e l’Ambiente della facoltà di Ingegneria Università di Catania; da Antonio Maneri e Rosina Barbuscia, Fosen Ulstein Design & Engineering; e da Mario Dogliani, Fondazione CS Mare.
All’incontro, alle 15.00, presenti anche il dirigente generale del Dipartimento Energia della Regione Siciliana, Salvatore D’Urso, e il sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro.
Ad aprire i lavori il Presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona. Le conclusioni saranno di Andrea Annunziata, Presidente dell’Autorità Portuale di Augusta-Catania.