Siracusa. Nomine Sac, istanza del Codacons all’Anticorruzione: “Possibili irregolarità”
Possibili irregolarità sulle nomine dei nuovi componenti del Cda della Sac, la società che gestisce l’aeroporto di Catania e di cui fanno parte, in qualità di soci, l’ex Provincia di Siracusa e la Camera di Commercio. Le sospetta il Codacons, che ha presentato oggi una nuova istanza all’Autorità Anticorruzione, all’Enac, all’Enav, ai Ministeri dello Sviluppo Economico, dei Trasporti, al Ministero dell’Economia e Finanze e alla Regione Siciliana nella quale si chiede di verificare la legittimità delle delibere adottate dalla Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, in seno al Consiglio di Amministrazione della S.A.C. S.p.A. L’associazione, in particolare, rileva la possibile violazione di alcune norme dello Statuto che potrebbero determinare l’irregolarità delle nomine per lo scalo catanese.L’intento del Codacons – spiega Claudio Cricenti, Dirigente dell’Ufficio Legale – è quello di investire le Istituzioni Ministeriali, oltre che i Soci della Sac, affinché la procedura di nomina dei vertici della Sac avvenga nel rispetto di tutta la normativa di settore, e quindi anche della tutela delle “quote rosa” e nella salvaguardia delle norme poste a presidio del conflitto di interessi e di possibili incompatibilità”