Siracusa. Sul suolo pubblico si spacca l’opposizione, lite Castagnino-Forza Italia
L’aumento delle tariffe cosap (suolo pubblico) fanno litigare l’opposizione in Consiglio comunale a Siracusa. Questa sera il Consiglio comunale affronterà il tema ma tra Siracusa Protagonista e Forza Italia è alta tensione. La mozione correttiva all’ordine del giorno di Salvo Castagnino, presentata dagli azzurri, fa litigare i vicini di banco.
Castagnino mostra di non aver gradito e rimprovera ai colleghi di opposizione un doppiopesismo: “chiedono di livellare l’aumento del suolo pubblico al 20%, in ossequio alle correzioni richieste dalla Corte dei Conti, ma al tempo stesso lavorano ad un provvedimento per richiedere la revoca dell’aumento dei servizi cimiteriali”. Poi l’accusa politica: “fanno da stampella all’amministrazione Italia, altro che opposizione”.
Non ci sta Ferdinando Messina, capogruppo di Forza Italia, che rispedisce ogni accusa al mittente. “Siamo e restiamo opposizione e certo non forniamo alibi o giustificazioni alla giunta Italia. Siamo solo coerenti con quanto abbiamo votato a dicembre, quando a grande maggioranza il Consiglio comunale ha votato favorevolmente le correzioni richieste dalla Corte dei Conti. Anzichè uscire dall’aula, Castagnino poteva votare e leggere i provvedimenti. La nostra posizione sul suolo pubblico è chiara: no ad aumenti spropositati del 100 e del 120%, si al 20% votato dal Consiglio comunale”.