Siracusa. Lungomare di Levante, al via le prove di carico sugli sbalzi: cambia la viabilità
Verifica della condizioni di staticità lungo il tratto del Lungomare di Levante in cui il marciapiede è stato interdetto al passaggio pedonale per ragioni di sicurezza, in via precauzionale. Da domani partiranno le prove di carico, come da comunicazione del Settore Reti e Infrastrutture, Attività Infrastrutturali Porto. Saranno pertanto apportate delle modifiche alla circolazione in quell’area per tutta la giornata, dalle 7,30 alle 19. Nel dettaglio, in via Eolo, il divieto di transito e di sosta con rimozione coatta ambo i lati, fatta eccezione per i veicoli interessati ai lavori. In via Nizza, nel tratto interposto tra largo della Gancia e il civico 50, l’inversione del senso di marcia con direzione Belvedere San Giacomo e il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati.
I veicoli provenienti da via Larga, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via Nizza, avranno l’obbligo di svoltare a sinistra. In Via Nizza, nel tratto interposto tra via Eolo e il civico 14, l’istituzione del senso unico di marcia con direzione Belvedere San Giacomo . Le prove di carico per i marciapiedi a sbalzo, nei pressi di Forte Vigliena fanno seguito ad un provvedimento, quello di interdizione, che risale a poco meno di un anno fa. I test di tenuta statica sono stati affidati con relativa procedura pubblica. Una misura di scrupolo per decidere le prossime mosse.
Se le prove di carico dovessero confermare un rischio per la pubblica incolumità, verrà riconfermato il divieto di transito pedonale aggiungendo una recinzione più decorosa e integrata con il contesto. Una prima ipotesi vedrebbe l’impiego di pannellature in legno a varie altezze e comunque non oltre il metro, colorate in maniera tenue, come da Piano Particolareggiato di Ortigia. I marciapiedi vennero realizzati negli anni 70, innestandoli direttamente sui bastioni di Ortigia.
Il progetto di consolidamento dei muraglioni esiste ed è particolarmente costoso. Una tranche fu effettuata . La parte mancante, resta in attesa di finanziamenti adeguati.