Siracusa. Edilizia Scolastica, il Comitato Scuole Sicure: “Bocciati i progetti del Comune”
“Fallimentare la progettualità del Comune. Bocciate 4 istanze presentate nell’ambito dell’Avviso dell’aggiornamento della Programmazione degli interventi del Piano triennale di Edilizia Scolastica della Regione Siciliana”. Il Comitato Scuole Sicure non nasconde il proprio rammarico per l’esito di quella che era stata paventata come una buona opportunità per risolvere alcuni dei problemi di edilizia scolastica del territorio. Non solo rammarico, ma anche delusione scorrendo le graduatorie. “Pare che le quattro domande presentate per interventi di ristrutturazione- spiega il presidente Angelo Troia- siano state bocciate. Nessuna di queste è stata giudicata ammissibile”. Per la verità, il Comune di Siracusa non è il solo della provincia ad essere stato escluso. “Stessa sorte sembra avere avuto un’istanza di Francofonte. Ammessi, invece, tre progetti di manutenzione straordinaria di Priolo ed alcuni interventi richiesti dal Comune di Noto”. Troia, esprimendo il proprio disappunto, precisa di non conoscere le ragioni del rigetto del Comune del capoluogo. Preannuncia, tuttavia, un inasprimento della posizione del comitato. “Non siamo più disposti -tuona il presidente del Comitato Scuole Sicure – a tollerare improvvisazione e superficialità da parte di quegli uffici preposti alla progettazione degli interventi necessari a garantire i minimi livelli di sicurezza e decoro in tutti gli edifici del territorio”.
“Purtroppo – spiega Troia – le nostre scuole, da quelle dell’infanzia a quelle superiori, sono ben lontane dal possedere i requisiti minimi richiesti dalle normative nazionali e comunitarie, con l’aggravante di trascurare il rischio sismico e quello industriale, per l’area in cui esse sorgono”. “Abbiamo – conclude- da tempo offerto la collaborazione gratuita, a tutti gli enti locali, del nostro staff specializzato in ingegneria strutturale e in progettualità, ma sembra che in alcuni uffici in particolare si preferisca procedere a tentoni piuttosto che centrare gli obiettivi della sicurezza”. Da queste considerazioni deriva la richiesta di un tavolo tecnico da istituire in prefettura. ” Si deve provvedere ora agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria -conclude Troia- e non interrompere un pubblico servizio perché non si è stati lungimiranti. L’alibi della mancanza di fondi non regge più”. Sullo stesso tema interviene l’ex presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. “Bontà loro (Regione)-argomenta- viene confermato un contributo al Comune di Siracusa per un vecchio progetto, ma attingendo alle economie del mutuo 2016, quindi risalente alla scorsa Legislatura. All’anno 2020 vengono spostati i finanziamenti a due scuole di Lentini, ad una di Portopalo, a due di Sortino, a 3 di Priolo, ad una di Avola, ad una di Siracusa ed a due di Floridia.
Bocciati, invece, quattro progetti al Comune di Siracusa che ottiene l’oscar-ironizza Vinciullo – come Comune con più progetti bocciati. Ricordo- conclude il leader di Siracusa Protagonista- che negli ultimi sei anni la città di Siracusa, pur avendo i progetti approvati, lasciati da me, solo qualche volta, timidamente, ha fatto richiesta di finanziamento, rinunciando, di fatto, alle risorse disponibili a favore di altri Comuni”.