Rifiuti, il Cga respinge il ricorso del Comune di Siracusa. Confermata nullità della gara
Il Cga di Palermo ha respinto il ricorso presentato dal Comune di Siracusa contro l’annullamento della cosiddetta gara ponte per l’affidamento del servizio di igiene urbana, aggiudicato a Tekra. I giudici amministrativi non hanno ritenuto di dover procedere con misure cautelari, rimandando ogni ulteriore valutazione all’udienza di merito fissata per l’11 settembre.
La questione di diritto relativa al criterio di aggiudicazione della gara di durata semestrale, insieme ad altri vicende tecniche, verranno “più adeguatamente esaminate nella competente sede collegiale. Ma al momento, “considerato che non sussiste, in relazione alle statuizioni rese dal primo giudice, un pregiudizio di estrema gravità ed urgenza tale da non consentire neppure la dilazione fino alla prima camera di consiglio utile”, il Cga ha respinto il ricorso. Il contratto stipulato in conseguenza della gara dichiarata illegittima (e quindi annullato, ndr) “non rappresenta l’unica soluzione possibile (né quella necessaria) per assicurare la
continuità del servizio”, perchè – si legge nella sentenza – il Comune può attivare “i necessari poteri contingibili (come del resto risulta essere stato fatto in passato)”. Una ordinanza urgente di proroga, in previsione della nuova gara pluriennale e dell’udienza dell’11 settembre.