Siracusa. Affaire Fontana, Russoniello e Trigilio (M5S): “Verifiche sui suoi incarichi professionali”
“Anziché vedere nemici e congiure dove non ci sono, il sindaco di Siracusa meglio avrebbe fatto a rispondere alla vera domanda di fondo nella ingarbugliata vicenda della nomina dell’assessore Maura Fontana”. Così i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Silvia Russoniello e Roberto Trigilio commentano la presa di posizione del primo cittadino, Francesco Italia sull’affaire Fontana. “Non lo ha fatto sua sponte, pertanto lo interroghiamo noi sul punto-proseguono i due consiglieri- il Comune di Siracusa vuole mantenere il piano paesaggistico o apre alle modifiche? In breve, il paesaggio è un valore che il comune di Siracusa intende tutelare?. Comprendiamo che non possa fare a meno di difendere una scelta che ha avallato, ovvero la nomina all’Urbanistica di Maura Fontana. Ma non giochi a far finta di non capire. Sarà anche vero che il ricorso al Tar da cui nasce la presunzione di incompatibilità venne presentato dalla Fontana contro la Soprintendenza e la Regione. Però è anche presentato “nei confronti del Comune di Siracusa”. Vale a dire che l’attuale assessore all’Urbanistica riteneva allora (e forse anche oggi?) corretto agire anche nei confronti del Comune di Siracusa. Se tutta la vicenda si riassume, come fa il sindaco, nel mancato uso dell’allocuzione “contro il Comune di Siracusa”, allora si sta solo sottovalutando l’intelligenza delle persone”. Russoniello e Trigilio chiedono, inoltre, la verifica di alcuni aspetti legati all’attività di libera professionista di Fontata, appurando se “rivesta altri incarichi che possano essere incompatibili con la sua posizione alla guida dell’Urbanistica. Non è un settore come un altro, da lì passa lo sviluppo e il futuro di Siracusa. Permettere con tanta nonchalance che ombre si allunghino su di una attività vitale per il comune, rasenta il limite della irresponsabilità politica”, concludono Silvia Russoniello e Roberto Trigilio.