Siracusa. E ora si scelga bene l’area dove costruire l’ospedale: “presupposti nuovi”
La notizia della promozione ufficiale del nuovo ospedale di Siracusa a Dea diII livello, con uamento di posti letto e dotazione finanziaria, lanciata ieri sera da SiracusaOggi.it ha riacceso il dibattito pubblico sulla importante infrastruttura.
“Saluto con particolare soddisfazione la decisione di realizzare a Siracusa un nuovo ospedale di secondo livello. Mentre in città si discuteva sull’individuazione dell’area, a settembre dello scorso anno avviai un’interlocuzione con il presidente delle Regione, Musumeci, e l’assessore alla Salute, Razza, che ringrazio, e oggi ne raccogliamo i frutti”. Così il sindaco, Francesco Italia, commenta il provvedimento della giunta regionale.
“Sapevo della notizia da qualche giorno – prosegue il sindaco – ma per rispetto della Regione ho deciso di non dare anticipazioni. Ricordo qual era la situazioni un anno fa, quando il dibattito, tutto locale, sull’area ci stava facendo perdere di vista il fulcro della discussione: avere una Sanità di qualità, all’altezza delle esigenze del territorio e capace di ridurre i viaggi dei malati fuori provincia. Tutto ciò si verifcherà perché aumenteranno le specializzazioni rispetto alle attuali. Bisognava dare una svolta, alzare la posta e sono contento di avere trovato nel governo regionale interlocutori attenti”.
Resta il nodo dell’individuazione dell’area. “A questo punto – conclude il sindaco Italia – la ricerca dell’area deve partire da nuovi presupposti. Si tratterà, infatti, di una struttura sovracomunale e che servirà anche il Ragusano, per cui diventa imprescindibile il tema della facilità di accesso, della viabilità di servizio e delle
connessioni con i principali assi di collegamento extraurbano”.