Siracusa. L’Ordine dei Medici incontra la città: prevenzione e tecnologia, i rischi di internet
I Medici incontrano la città. Tradizionale appuntamento venerdì pomeriggio a partire dalle 16 nel salone Laudien di Villa Politi. L’Ordine dei Medici terrà il suo appuntamento autunnale, nel corso del quale i professionisti non si limiteranno ad un bilancio dell’attività o a celebrare le “vecchie” e nuove “leve” di una delle professioni più nobili di tutti i tempi, bensì approfondiranno tematiche di attualità ed interesse comune.
Nell’era del dottor “Internet” in cui la gente protende, a scapito della propria salute, a farsi autodiagnosi recuperando informazioni, spesso fuorvianti e prive di base scientifica, da siti online, rimbalzati dai motori di ricerca, l’argomento principe attorno al quale ruoterà l’evento non poteva che essere “PREVENZIONE E TECNOLOGIA: IL NUOVO RAPPORTO MEDICO-PAZIENTE”.
Una riflessione che non vuole condannare la rete o la digitalizzazione, ma l’uso sconsiderato che, spesso, senza le giuste conoscenze e competenze, si rischia di farne, oltre ad evidenziare come le nuove tecnologie possono costituire un valido strumento di interazione tra medico e paziente.
“Un rapporto – sottolinea Anselmo Madeddu, presidente dell’Ordine dei Medici di Siracusa- che rischia, oggi, di entrare davvero in crisi se non si ridisegna il nuovo profilo di un medico moderno, che sappia accettare la sfida del futuro e della tecnologia, facendo tesoro dei valori del passato. Prima tra tutti quelli del recupero del proprio ruolo di medico preventore e di educatore della Salute.
E sarà proprio su questo aspetto che verrà incentrata la lettura magistrale affidata a Giorgio Calabrese, nutrizionista, docente dell’Università di Torino, volto popolare e apprezzato della tv nazionale, dalle radici siracusane, il cui intervento rappresenterà un momento clou della serata.
Si passerà poi alle celebrazioni annuali, con la tradizionale ed emozionante consegna dei caducei ai medici che hanno compiuto in questo 2019 “Cinquanta anni di laurea” e al “Giuramento di Ippocrate” recitato dai giovani neolaureati, in un’ideale staffetta tra i padri e i figli, e dunque tra il “Passato” e il Futuro”. Subito dopo avrà luogo anche la premiazione dei Primari Emeriti.
Fiore all’occhiello e intuizione lungimirante dell’Ordine dei Medici aretuseo, diventato occasione per mettere in luce il lavoro di ricerca dei neo-laureati siciliani in medicina, si svolgerà la terza edizione del Premio Testaferrata, dedicato al primo presidente dell’Ordine dei Medici di Siracusa, nonché primo direttore sanitario dell’Ospedale Umberto primo, che sorge nella via del capoluogo intitolata a questo grande protagonista della Sanità siciliana dei primi anni del ‘900.
Una entusiasmante “challenge”, che ha come “oggetto” della sfida le tesi dei neolaureati in medicina, i cui vincitori saranno decretati in diretta dalla giuria, davanti alla quale i 5 finalisti illustreranno i loro lavori scientifici, all’insegna della suspense.
Quest’anno una novità colorata nel programma della serata, sempre frutto dell’estro creativo del presidente Madeddu, una dimostrazione di Sand Art: “L’uomo che venne dal futuro…”, a cura dell’artista Stefania Bruno. Un omaggio a uno dei più illustri figli della storia di Siracusa, che in un tourbillon di musiche, immagini ed emozioni riprenderà vita, raccontandoci il prezioso percorso dell’uomo, sospeso tra passato e futuro, tra valori della tradizioni e quelli delle nuove tecnologie.
L’Ordine riserverà ai presenti ulteriori sorprese e invita la popolazione a prendere parte all’evento, che mira a riconsolidare il rapporto umano, di fiducia, oltre che professionale, tra i medici e i cittadini.