Siracusa. Targia, rettilineo della morte: marker stradali e telelaser per limitare eccessi
Per lo spartitraffico a Targia non è ancora detta l’ultima parola, ma intanto proseguono gli altri interventi per aumentare la sicurezza di un tratto stradale tristemente noto per i ripetuti e gravi incidenti stradali. Nei giorni scorsi è stato completato il rifacimento della segnaletica orizzontale, in particolare della doppia striscia continua al centro della carreggiata. Per rendere visibile la “separazione” delle corsie di marcia anche nelle ore solari, in assenza di illuminazione, sono stati piazzati i primi marker stradali.
Ed è tornato in servizio a Targia il temuto telelaser, lo spauracchio degli automobilisti siracusani. Si tratta di una “pistola” laser in grado di misurare anche a distanza la velocità dei veicoli in transito e di sanzionare gli eventuali eccessi. La multa che arriva a casa è di 42 euro ma può aumenta in base alla velocità in eccesso sulla base di tre scaglioni di massima: entro i 40km/h oltre il limite, entro 60km/h oltre il limite e oltre 60km/h. Le somme incassate con le multe, anche per obbligo di legge, debbono poi essere reinvestite – in quota parte – in interventi per la sicurezza stradale e quindi anche rifacimento del manto di asfalto.