Siracusa. Sentenza Tar, Cavallaro (Fratelli d’Italia): “Intoniamo il requiem, democrazia ferita”
“L’ombra di un presunto caso di firme false per le amministrative 2013 e ora anche le amministrative 2018 sono sotto la lente d’ingrandimento della Procura”. Paolo Cavallaro di Fratelli d’Italia parla di “democrazia in serio pericolo, i cittadini non possono essere certi nemmeno che il loro voto giunga a destinazione”-secondo il legale siracusano, esponente del partito di Giorgia Meloni.
“È chiaro -sostiene Cavallaro -che occorra una rapida rivisitazione della legge elettorale, del sistema degli scrutini e persino dei meccanismi giudiziari che consentono il controllo delle operazioni elettorali, se è vero come lo è che è passato un anno e mezzo per conoscere l’esito del ricorso del candidato Reale.
Al di là delle future mosse dell’Assessorato regionale, che dovrà dare risposte a diversi interrogativi sulle prossime elezioni da svolgere, in considerazione della sopravvenuta dichiarazione di decadenza del consiglio comunale, il legislatore deve farsi parte diligente per dotare la democrazia di regole chiare e strumenti rapidi di risoluzione dei contenziosi.Prima di riaprire l’agone elettorale, la classe dirigente di ogni partito si soffermi a riflettere su questi temi che devono essere prioritari e condivisi trasversalmente. Per il momento -conclude Cavallaro – intoniamo il Requiem”.